Rendere conto è il primo dovere per un amministratore pubblico. Cosa è stato realizzato in questi quattro anni di mandato?
Care concittadine e cari concittadini,
ho sempre pensato che chiunque intenda assumersi il compito di amministrare una comunità debba tenere bene in mente tre doveri fondamentali: proporre al giudizio popolare un programma chiaro, realizzabile e onesto; impegnarsi al massimo delle proprie forze per realizzarlo; rendere puntualmente conto di quanto fatto affidando al giudizio pubblico l’esito dell’esperienza amministrativa.
Prima ancora che dalla mia esperienza professionale, questo modo di operare deriva dalla convinzione che ogni cittadino e cittadina abbia altrettanti diritti: il diritto a non vedersi presentare proposte inverosimili (onestà intellettuale); il diritto a un rapporto franco e sincero con gli amministratori al di là della chiacchiera da bar (sincerità); il diritto, infine, a poter scegliere a chi affidare il futuro del proprio paese sulla base di informazioni complete e oggettive (informazione corretta).
A settembre saranno trascorsi neanche quattro anni dalle ultime elezioni comunali: un periodo breve, se confrontato con il normale mandato quinquennale, nel corso del quale ci siamo preoccupati di “allineare” tutto il territorio nato dalla fusione dei quattro ex comuni a standard di qualità e di servizi uniformi. Del resto, quando devi costruire una casa la prima cosa di cui occuparsi è realizzare fondamenta solide. Ci siamo impegnati nel portare a termine gli interventi programmati dagli ex comuni e a realizzarne molti di nuovi; ci siamo preoccupati di rendere il nuovo comune forte dal punto di vista organizzativo e finanziario.
Sono stati quattro anni intensi, attraversati dalla tempesta Vaia e dal coronavirus, ma guardando a quanto fatto possiamo presentarci a voi con la serenità e la consapevolezza di aver fatto del nostro meglio in termini di competenze, impegno e passione. La presentazione dei risultati, con la fredda ma oggettiva ineluttabilità dei numeri, sono l’oggetto di questa pubblicazione.
Ora si tratta di fare un importante salto verso la progettazione di un futuro che tutti vogliamo nel segno della prosperità e dello sviluppo. Con il vostro sostegno noi ci saremo con lo stesso immutato entusiasmo.
Alberto Vesco
IN GENERALE
- E’ stato approvato lo statuto comunale con l’istituzione delle sei frazioni del Comune, lo stemma e il gonfalone. Castel Ivano è uno dei pochi comuni che ha introdotto il quorum zero nei referendum comunali, ai quali possono partecipare anche i sedicenni.
- Castel Ivano ha ottenuto il titolo di borgata, concesso dalla Regione per dimensioni demografiche e particolare valenza storica e socioeconomica.
- E’ in fase di completamento l’adozione di regolamenti comunali unitari.
- Il Comune ha aderito al Distretto Famiglia Valsugana e Tesino e ha ottenuto il marchio Family in Trentino. Ha attivato la convenzione con la Comunità di valle per consentire alle famiglie di utilizzare l’asilo nido di Scurelle.
- E’ stata ottenuta dalla Provincia l’attivazione di una squadra compartecipata presente stabilmente nel territorio per la manutenzione del verde.
- Castel Ivano è fra i 14 comuni fondatori della Rete di riserve del fiume Brenta, nata per la conservazione attiva e la valorizzazione economica dell’asta fluviale.
- Le associazioni di volontariato del paese hanno potuto contare su un sostegno finanziario costante dell’Amministrazione comunale, notevolmente accresciuto rispetto agli impegni ordinari dei quattro ex comuni (848mila Euro).
- In collaborazione con comuni e associazioni del territorio è stata proposta la rassegna musicale Lagorai d’incanto.
- Le strutture sportive comunali sono state dotate di defibrillatori semiautomatici.
- A cura di Open Fiber è stata posata la fibra ottica.
- Sono stati erogati contributi per la potatura dei castagni.
Totale degli investimenti: 29.736.500 Euro
(di cui 12.579.000 Euro finanziati dagli ex comuni prima della fusione e realizzati dal Comune di Castel Ivano)
A IVANO FRACENA
1.207.500 Euro di investimenti
(di cui 90.000 programmati dall’ex Comune di Ivano Fracena prima della fusione)
- Rifacimento dell’impianto di illuminazione pubblica
- Pavimentazione del sagrato della chiesa parrocchiale
- Realizzazione di un campo da calcetto sintetico sulla copertura della caserma dei vigili del fuoco volontari
- Nuovi parapetti lungo la provinciale all’ingresso dell’abitato
- Nuovi parapetti del piazzale Felice Fabbro
- Pavimentazione dei vialetti del cimitero
- Ripavimentazione della piazza di Fracena, di piazzale Felice Fabbro e sistemazione della pavimentazione della piazza di Ivano
- Messa in sicurezza della frana sul monte Lefre
- Riasfaltatura della strada per San Vendemiano e in località Siega
- Conclusione dei lavori e sistemazione tavolare del parco agli Oni
- Sistemazione della strada del Reor a cura del Servizio Bacini montani
- Messa in sicurezza del versante a monte delle scuole elementari di Agnedo
- Realizzazione di un piazzale per il deposito di legname sul monte Lefre
- Asfaltatura della strada del monte Lefre
- Posa di una condotta a scopo irriguo in concomitanza con la realizzazione della condotta forzata della Centrale del Chieppena
- Compartecipazione alla realizzazione delle mostre “L’altra guerra. Pittori e artisti in Tirolo durante la prima guerra mondiale” e “Monumento alla resistenza” al Castello di Ivano
- Impermeabilizzazione e pulizia della fontana della piazza di Fracena
- Progettazione e finanziamento dei percorsi della Grande guerra sul monte Lefre
- Messa in sicurezza dello smottamento a monte della provinciale per Ivano Fracena
- Accordo con i comuni di Pieve e Cinte Tesino per il futuro allacciamento dell’acquedotto a servizio del monte Lefre
A SPERA
4.299.000 Euro di investimenti
(di cui 2.994.000 programmati dall’ex Comune di Spera prima della fusione)
- Allargamento, messa in sicurezza e illuminazione pubblica di via Cenone
- Rifacimento dei ramali di acquedotto nel centro abitato
- Allacciamento elettrico degli immobili comunali in località Primalunetta
- Asfaltatura strada dei Tasini, dei Battistotti, strada Vecia
- Sistemazione della viabilità forestale Cenon di Sopra – Val de Prà e Regaise – Primaluna
- Sostituzione dei punti luce danneggiati dalla tempesta Vaia al parco urbano e al cimitero
- Messa in sicurezza della caduta massi in località Primalunetta
- Messa in sicurezza della parete rocciosa in località Sant’Antonio, a monte della strada per la val Campelle
- Messa in sicurezza dello smottamento sulla strada “dele Vale”
- Messa in sicurezza della frana in località Sogiane
- Ripristino di strada Sciapaor a seguito della tempesta Vaia
- Ricostruzione del muro di sostegno della strada “dele Tonelete”
- Messa in sicurezza, allargamento e parcheggio in via Santa Apollonia
- Prolungamento dell’acquedotto in via Santa Apollonia
- Manutenzione e impermeabilizzazione della fontana storica in località Torgheli
- Realizzazione del muro presso la sede del guppo ANA e sistemazione del “trodo” dei Broi in collaborazione con il Servizio Ripristino della Provincia
- Progettazione e richiesta di finanziamento per realizzare della copertura permanente dell’area feste al parco urbano
- Inserimento nel piano di azione per gli interventi provinciali dovuti alla tempesta Vaia della realizzazione di una piazzola di deposito per il legname in località Primalunetta e Gardon
A STRIGNO
18.737.000 Euro di investimenti
(di cui 7.507.000 programmati dall’ex Comune di Strigno prima della fusione)
- Progettazione e ammissione a finanziamento della messa in sicurezza dell’accesso sud all’abitato, stazione delle corriere e piazza IV novembre
- Progettazione della nuova caserma dei Carabinieri
- Realizzazione della nuova caserma dei vigili del fuoco volontari
- Finanziamento degli arredi della nuova caserma dei vigili del fuoco volontari
- Progettazione definitiva per l’allargamento, la messa in sicurezza di via Salesai compresa la sostituzione del ramale di acquedotto
- Manutenzione straordinaria e pavimentazione di via Longa, della piazzetta in via San Vito, da Tomaselli a località Lupi, da località Sette comuni a località Loro, di via Cavasini, delle strade di Col Fatero, Sciapaor, Lunazza
- Realizzazione del nuovo parco giochi in località Zelò
- Sistemazione del portico di casa Tiso in piazza del Municipio
- Demolizione dell’immobile all’incrocio fra via XXIV maggio e la provinciale 78 del Tesino
- Sostituzione del portone che separa piazza Municipio dal percorso che porta a via Pretorio e alla casa di riposo
- Richiesta alla Provincia la realizzazione del marciapiede sulla provinciale 78 da via Frigati a piazza Santi, del marciapiede da Scurelle a Strigno sulla provinciale 41, di un marciapiede sulla provinciale 42 tra Strigno e Spera da località “Do Vie” alla fermata delle corriere
- Manutenzione degli scuri della sede municipale
- Nuova illuminazione pubblica nei centri storici di Strigno e Tomaselli
- Nuova illuminazione pubblica in località Solozzo, via Salesai, via Cavasini e via Sasso
- Nuova illuminazione pubblica in località Monegati, tra via Renato Tomaselli e la scuola media, lungo la provinciale 41 per Scurelle, in prossimità della canonica, in via Degol e via Borgo Allocco
- Nuova illuminazione pubblica in via Renato Tomaselli
- Rifacimento dell’illuminazione pubblica da località Barricata all’incrocio con la statale 47, fino alla frazione di Tomaselli
- Nuova illuminazione pubblica in via Pretorio
- Messa in sicurezza della frana lungo il canalone del monte Lefre, sulla strada arginale del torrente Chieppena per località Lupi
- Realizzazione, in collaborazione con la Comunità di valle e i comuni di Bieno e Pieve Tesino, del collegamento della pista ciclabile della Valsugana con il Tesino
- Realizzazione di interventi in collaborazione con il Servizio Ripristino e valorizzazione ambientale della Provincia: scalette da via San Vito a Tomaselli, muro di sostegno della strada di Col Fatero, area sosta della strada del Sasso
- Asfaltatura di via Degol, della strada Tomaselli – Lupi in prossimità del nuovo ponte sul torrente Lusumina, presso il distretto sanitario, del marciapiede tra Strigno e Spera, di via Sasso, della strada colle dei Buffa – Paluati e Noslè
- Realizzazione del cordolo e del muro di contenimento della strada dei Paluati
- Erogazione di un contributo straordinario al Consorzio di miglioramento fondiario per la realizzazione delle strade Nimizzon e Sogiane
- Realizzazione della centrale idroelettrica del Chieppena
- Realizzazione della centrale idroelettrica dei Ghisi
- Sistemazione dei danni della tempesta Vaia presso la sorgente del Pisson
- Sistemazione dei danni della tempesta Vaia alla sorgente Acqua del Fer
- Recupero ambientale dell’alveo del torrente Chieppena
- Recupero dei campivoli a uso pascolo a Primaluna e Tizzon
- Recupero ambientale in località Latini
- Rifacimento e messa in sicurezza della passerella delle scuole elementari
- Manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole elementari e medie
- Stampa e distribuzione del volume di Vittorio Fabris “Il Borgo di Strigno”
- Messa in sicurezza del versante a monte del cimitero comunale e di via Pretorio
- Messa in sicurezza dello smottamento della strada da Tomaselli a località Lupi
- Ripristino del muro a sostegno della strada Nimizzon
- Messa in sicurezza del versante a monte della strada Col Fatero – Piani
- Manutenzione straordinaria e adeguamento normativo del poligono di tiro
- Sostituzione dell’acquedotto e rifacimento della pavimentazione di via Santa Barbara a Tomaselli
- Esecuzione dei lavori del IV° Lotto Acquedotti di Rava e predisposizione della variante per nuovi tratti in località Lunazza e a Tomaselli
- Istituzione di una nuova fermata delle corriere con pensilina all’incrocio fra via Sasso e via Marconi
- Installazione di una pensilina per le corriere sulla provinciale 42 tra Strigno e Spera
- Incremento costante del patrimonio librario della biblioteca comunale
- Installazione di nuovi scaffali e arredi presso la biblioteca comunale
- Installazione di carpenteria metallica per mettere in sicurezza e agevolare la circolazione pedonale in piazza del Municipio e presso il passaggio pedonale in prossimità del ristorante Al Torchio
- Messa in sicurezza del muro e dei pilastri dei cancelli di accesso ai fondi a valle di via Pretorio
- Adeguamento viabilità forestale della strada di Tizzon
- Ristrutturazione della malga di Tizzon
- Interventi antincendio sulla strada delle Ravacene (a cura del Servizio Forestale)
- Erogazione di un contributo straordinario in favore della scuola per l’infanzia per i lavori di ampliamento
- Esecuzione di interventi antincendio in località Tizzon (bacino antincendio, strada dalla casera al barco, staccionate e chiudende, a cura del Servizio Forestale)
- Realizzazione della manutenzione straordinaria della palestra delle scuole medie
- Manutenzione delle aree verdi (sfalcio, sostituzione delle staccionate, ricostruzione di muretti)
- Appalto per l’installazione di pannelli solari termici sulla copertura della piscina comunale
- Richiesta di finanziamento in collaborazione con Rari Nantes Valsugana per la riqualificazione della piscina comunale
- Adeguamento della strada di Regaise
- Nuovo piazzale per il deposito del legname in località Lunazza
- Nuovo ponte sul rio Lusumina in collaborazione con il Servizio Bacini montani della Provincia
- Adeguamento funzionale della sala consiliare presso la sede municipale
- Acquisto del quadro di Pietro Merchioretto “Veduta di Strigno dal Castello di Ivan”
- Progettazione definitiva dell’adeguamento antincendio, elettrico, climatico e di cablatura della biblioteca comunale
- Messa a disposizione degli spazi e cofinanziamento per la realizzazione della nuova sede della Banda Civica Lagorai al piano interrato della biblioteca
- Messa a disposizione degli spazi e cofinanziamento a Croxarie per la realizzazione di una sala pubblica al piano terra della biblioteca
- Collaborazione e cofinanziamento della domanda di contributo presentata dal Tiro a segno nazionale di Strigno per la realizzazione di una linea di tiro da 100 metri
- Impermeabilizzazione della fontana lungo la provinciale 78 a Tomaselli
- Adeguamento alla normativa anti COVID19 delle scuole medie
- Messa in sicurezza e convogliamento delle acque a monte della provinciale 78 in prossimità di Tomaselli (progettazione e intervento a cura della Provincia)
- Sistemazione delle piante e delle staccionate, fresatura delle cippaie nei parchi Penile e Sogiane
- Messa in sicurezza della strada dei Tomaselati – via Longa
A VILLA E AGNEDO
5.496.000 Euro di investimenti
(di cui 1.988.000 programmati dall’ex Comune di Villa Agnedo prima della fusione)
- Realizzazione della palestra di arrampicata e relativi arredi
- Parcheggi del centro sportivo, in collaborazione con il Servizio Sostegno all’occupazione e valorizzazione ambientale della Provincia
- Asfaltatura delle aree a servizio del centro sportivo
- Realizzazione della copertura sintetica del campo da calcio con l’associazione sportiva Ortigaralefre
- Allargamento della strada e realizzazione del marciapiede e dell’illuminazione pubblica in via del Centro Sportivo
- Predisposizione linee elettriche per l’illuminazione pubblica a servizio del nuovo parcheggio del Centro Sportivo
- Acquisizione a titolo gratuito di 3 ettari dell’area occupata dall’oasi faunistica
- Rifacimento di tratti dell’acquedotto in via delle Cavae, via Sovravilla e via don Francesco Zanon
- Manutenzione e impermeabilizzazione delle fontane storiche a Villa
- Interventi in carpenteria metallica per la messa in sicurezza della scuola materna di Agnedo
- Rifacimento dell’illuminazione pubblica da località Barricata alla frazione Tomaselli
- Rifacimento dell’illuminazione pubblica ad Agnedo e a Villa
- Asfaltatura strade a Oltrebrenta, Villa e Agnedo
- Nuovi parchi giochi alle Margere, vicino alla chiesa parrocchiale di Villa e presso la scuola materna di Agnedo
- Messa in sicurezza e installazione guard-rail sulla strada in località Oltrebrenta
- Collegamento ciclabile con la stazione ferroviaria (a carico della Provincia)
- Convogliamento delle acque bianche dal sottopasso della ferrovia alla Roggia di Scurelle
- Realizzazione del sottopasso sulla statale 47 (a cura della Provincia)
- Acquisto di una serie di opere di Eugenio Prati
- Presentazione della domanda di finanziamento per la realizzazione della Casa delle Arti Eugenio Prati presso l’ex municipio di Agnedo
- Adeguamento normativo della caserma dei vigili del fuoco volontari (appalto in corso)
- Sistemazione dei danni provocati dalla tempesta Vaia alla recinzione e ai sentieri dell’oasi faunistica
- Progettazione definitiva per la sistemazione del ponte fra Villa e Agnedo
- Sottoscrizione di un protocollo di intesa con la Provincia per la realizzazione di un marciapiede da Villa a Strigno sulla provinciale 78 e di una rotatoria alla Croseta (fondi già stanziati) e per impegnare la giunta provinciale a reperire i fondi necessari per la realizzazione del marciapiede da Villa a Scurelle sulla provinciale 65 e per la realizzazione del marciapiede da Agnedo al ponte per Ivano Fracena sulla provinciale 60 (oltre alla sistemazione della viabilità in piazza Santi a Strigno e all’innesto di via Scura sulla provinciale 60 a Ivano Fracena
- Richiesta alla Provincia la messa in sicurezza del tratto di ciclabile in località Oltrebrenta
Quanto è stato realizzato in questi quattro anni è stato possibile grazie alla dedizione e all’impegno degli amministratori ma i risultati, che collocano il Comune di Castel Ivano ai primi posti nel panorama provinciale per opere pubbliche realizzate, non sarebbero stati raggiunti senza il fondamentale supporto delle persone che quotidianamente operano all’interno degli uffici e del cantiere comunali.
Sappiamo di avere chiesto molto alla loro professionalità e competenza e li ringraziamo pubblicamente per il supporto che hanno sempre garantito anche e soprattutto per fare fronte ai notevoli carichi di lavoro.
Un ringraziamento particolare anche ai cittadini che nel corso di questo mandato non hanno fatto mancare segnalazioni, proposte, suggerimenti, critiche, e a quanti hanno dedicato il loro tempo nelle associazioni e nelle organizzazioni di protezione civile. Essere partecipi delle vicende collettive, sentirsi parte attiva di una comunità significa essere “portatori sani” di amore per il proprio paese: il principale “vaccino” per garantire la qualità delle nostre vite e delle nostre relazioni.